Prima di diventare un ponte tra tanti mondi, è stato necessario capire chi sono, iniziando il viaggio dalla mia realtà per arrivare a sapere verso dove andare.
L’essere che cerchiamo, la nostra identità, sono stati nascosti a vantaggio del contenitore che ci ha condizionati fino a confondersi con il contenuto.
Ho iniziato ad interessarmi alle arti quando ancora internet non c’era e, se volevi un libro, andavi in libreria a comprarlo. Disegno, poesia, astrologia, tarocchi, numerologia, sono solo alcuni dei miei interessi, con una grande passione per la meccanica umana, nel cercare di capire cosa si cela dietro le maschere che incontro, qual è il pensiero che crea quella determinata smorfia o espressione.
"Capire, capire quello che non vedo, cosa c'è che non ho ancora visto?"
Nasco tra quattro mondi, uno francese e uno italiano, tra l’Alsazia e il Friuli. In Francia sono italiano e in Italia sono il francese. Lo straniero.
Sentirmi escluso mi ha messo nella condizione di osservare gli altri, di decifrarli, di cercare la mia propria strada rifiutando tutto a priori.
Parlo quattro lingue, perciò sono sempre stato in viaggio all’estero. È stato fantastico scoprire dei posti bellissimi, assaggiare tante cose, ma forse non mi godevo il viaggio. Risultato, risultato, risultato … una volta arrivato pensavo già alla prossima meta.
Con il tempo che passa rivaluto le mie esperienze perché sono pezzi del mio percorso, della mia vita e mi servono a migliorare il mio presente. Non sono stato una persona così splendida come pensavo di essere, vivevo nella mia sfera di cristallo, ma la realtà che vedevo era distorta, la distorcevo io per rassicurarmi.
Ad oggi percepisco quello che mi sento di fare: aiutare le persone a prendere consapevolezza per evolversi, ho un messaggio per ciascuno di voi!
Durante la mia prima fase lavorativa ho sviluppato strategicamente il mio business, con un innato senso dell’organizzazione, dell’attenzione al dettaglio, e sempre alla ricerca di sfide per “attaccare” il proprio mercato investendo il mio tempo e la mia passione nel fare le cose con coscienziosità e determinazione.
Seconda fase: gli eventi mi mettono di fronte ad una riflessione nel cercare maggior stabilità per uno sviluppo professionale più costante, e orientato al lungo termine. Passo dalla mia solitudine commerciale ad un lavoro di squadra: imparo a coordinare le persone in Italia e all’estero, a motivarle; capisco cosa vuol dire gestire l’azienda e sviluppare il business.
Un giorno scopro la parola “Coaching”, che suscita in me un'immediata attrazione perché mette proprio la persona al centro di sé stessa, attraverso una forte presa di coscienza di quello che le succede: la consapevolezza della propria realtà; e non le suggerisce cosa fare ma stimola in lei il superamento di sé, attraverso l’esperienza. Tutta farina del proprio sacco … e a volte questo è proprio il punto: le persone desiderano avere consigli per giustificare il fatto che non funzionano, dando la colpa a chi l’ha detto, rafforzando cosi il proprio stato.
Coach e Trainer mi occupo di sviluppo organizzativo in ambiente business aiutando le persone e le organizzazioni a migliorare la propria consapevolezza per evolversi.